Carota Djerba

Questa carota è una vera rarità! Le radici sono multicolore.
E‘ una varietà molto antica proveniente dalla Turchia (carota antica), e precisamente dall’isola di Djerba.
A mio avviso è quella che più si avvicina al sapore della carota selvatica, solo che è più delicata.

 

Carota di Doubs

Anche questa varietà viene coltivata sin da prima del 1885. Si tratta di una carota gialla ad alta conservabilità, che ha radici eliche.
Possiede un pronunciato gusto di carota.

Carota Colorada

Io la descriverei come una delle carote più speciali!
Assume infatti una vasta gamma di colori e di combinazioni di colori: dal giallo all’arancio chiaro, dal rosso al viola intenso.

Scorzonera

Si tratta di un antico ortaggio a radice molto robusto e gustoso, perciò viene anche definito l'“asparago dei poveri”.
Le piante sono pluriennali. Per mangiarlo basta grattugiarlo o spazzolarlo energicamente e cucinarlo come gli asparagi. E’ molto buono crudo, anche aggiunto all’insalata.

Scorzonera – Schwarzer Peter

Poiché per la sua lunga radice la scorzonera è molto difficile da raccogliere, ci siamo messi alla ricerca di una varietà più corta, che abbiamo trovato in questo ortaggio.
È lunga infatti solo la metà della scorzonera. Al palato, non abbiamo notato differenze con le altre varietà.

Scorzobianca Sandwich Island

In Inghilterra, a causa del suo gusto delicato, è chiamata „‚ostrica vegetale“ e si coltiva come la sua parente scorzonera. Le radici, chiamate anche radici bianche, possono essere raccolte a partire da settembre. Spazzolate e cotte al vapore sono una vera prelibatezza!
Al palato ricorda davvero la scorzonera, manca solo il retrogusto amaro.

 

Radice di prezzemolo

Molto più diffusa nel passato rispetto a quanto lo sia oggi, nei Balcani è ancora una radice utilizzata comunemente in cucina.
Questa affusolata radice bianca può essere preparata sia in insalata, sia come una gustosa verdura cotta.
Aggiunge un tocco saporito agli stufati invernali!

 

Pastinache

La pastinaca è un antico ortaggio a radice dal sapore dolce e aromatico. Recentemente è tornata sui mercati.
Le radici vengono cotte al vapore o bollite.
Il loro sapore ricorda un pò la carota.

Radice di bieta

E‘ una grossa radice di color arancio-oro e dall’interno bianco, di sapore molto simile alla bietola/barbabietola, ma molto più dolce!
Le foglie possono essere utilizzate come la bieta da costa, hanno un sapore delicato simile alla bieta!

Cavolo rapa di terra

E’ un ortaggio a radice dal cuore giallo che appartiene alla famiglia delle rape.
Questa radice è un gradevole accompagnamento dei pasti invernali! Il suo gusto ricorda il cavolo rapa, ma è molto meno saporito.
Coltiviamo altre varietà di rape, come quella svedese e quella di Wilhelmsburg, che, sebbene si distinguano l’una dall’altra nell’aspetto, si riconoscono immediatamente come appartenenti allo stesso gruppo per il loro sapore.

 

Mandorle di terra – Zigoli dolci

Originaria dell’Africa tropicale, all’aperto cresce facilmente anche da noi. In Spagna viene coltivata da molto tempo (ad es. per fare l’orzata). In Alto Adige più di 500 anni veniva coltivata e utilizzata come surrogato del caffè.
E‘ un’erba acida con molti tuberi marroni di ca. 1-2 cm dall’eccellente sapore di mandorla. I tuberi si possono anche macinare o arrostire.
Si conservano a lungo se avvolti nella sabbia.

Cerfoglio bulboso

Si tratta di una pianta selvatica proveniente dal Sud Europa.
Ha tuberi delle dimensioni di una mandorla che sono commestibili e ricchi di amido e proteine, a fronte di un contenuto di grassi relativamente basso. Si possono bollire e arrostire. Hanno un sapore gradevolmente dolce che ricorda le castagne.
Il verde fogliame nei paesi del Sud viene spesso usato come spezia.

 

Crosny carciofo cinese

Chiamato anche carciofo cinese, patata giapponese, patata-tubero, proviene dal Nord della Cina.
Ha una sottile pelle madreperlata che non è necessario sbucciare. La forma dei „tuberi“ si restringe a intervalli irregolari, ricordando così l’aspetto dei bruchi. Il sapore è un misto tra la radice d’avena e il carciofo.
In Cina e in Giappone, dove si coltiva già da secoli e si trova facilmente nei mercati settimanali, questi tuberi si consumano crudi, cotti al vapore nel wok, in salamoia o si mangiano zuccherati uniti ad una particolare salsa.
Tuttavia si possono arrostire anche nel burro o, come si fa in Italia, nell’olio. Contengono Stachyrose, un tipo di zucchero (tetrasaccaride), che è composto da due molecole di galattosio e una molecola di fruttosio e glucosio.

Finocchiella

Si tratta di un’antica pianta degli orti agricoli, i cui semi e le cui radici possiedono un forte sapore di anice. Viene chiamata anche „mirra cerfoglio“.
Ottima come spezia nelle composte. I suoi semi sono molto amati dai bambini.

 

Sedanina coltivata

Si tratta di un ortaggio a radice originario dell’Europa centrale che nel frattempo è stato sostituito dalla patata, ma è noto sin dai tempi antichi.
Questo precursore europeo della patata è composto da una radice pelosa, lunga e spessa come un dito, e viene raccolto durante tutto l’inverno.
Il sapore ricorda il prezzemolo e la pastinaca, è simile alla rapa cerfoglio, ma molto più dolce. Si consuma crudo, saltato in padella o come puré.

Alexanders

Questo ortaggio veniva coltivato in epoca romana, poiché pare possieda effetti liberatori sulla mente e sull’anima, probabilmente perché – pensiamo noi – in bocca produce un intenso sapore di resina.
Si tratta di una pianta selvatica delle regioni costiere europee. Dai tempi antichi al Medioevo, l'“Alexander“ è stato coltivato principalmente per le sue deliziose radici. Anche i suoi germogli e le sue foglie venivano impiegate in cucina come verdure.

Tartufo di prato tuberoso

Questa pianta cresce spontanea in tutta Europa. Va però gradualmente scomparendo con il diminuire dei terreni coltivati, poiché una volta si raccoglieva prevalentemente ai margini dei campi. In parte veniva anche coltivata.
Nel Medioevo fu per molti una garanzia per superare il periodo invernale, poiché contiene molti zuccheri, amidi e proteine.
I tuberi possono essere bolliti, arrosti o consumati crudi.

Radice di Yam o radice della luce

Cruda, questa radice non dice granché, poiché secerne una bava bianca. Se si bolle, si ottiene una polpa di colore bianco candido che ricorda il sapore delle patate e delle castagne.
In Asia, a questo tubero vengono attribuiti diversi poteri di guarigione. Si dice conferisca una luce interiore a chi lo mangia.

 

 

Radice di cicoria

La radice di cicoria in passato veniva aggiunta ai chicchi di caffè per aggiungervi colore e amarezza. A partire dalla metà del 18mo secolo è stata anche usata da sola come bevanda di caffè (sostituto del caffé).
Questa radice ha un sapore pronunciatamente amaro.

 

 

Cavolo bianco a punta

Nel Sud della Germania, il „Filderkraut“ è una pianta che è quasi entrata a far parte della cultura alimentare.
Si tratta di enormi e pesanti teste elegantemente affusolate che impiegano tutta l’estate per formare il loro sapore deliziosamente mite.
Sono insuperabili anche come crauti, ma anche in insalata, o cotti brevemente al vapore. Un altro vantaggio: il „Filderkraut“ non lascia alcun odore in cucina.

Cavolo rosso amaranto

E‘ un cavolo che matura presto, dal tronco estremamente corto e dalle foglie piatte. Le teste sono tonde e piuttosto piccole. Se piantato presto, può essere raccolto a partire dalla fine del mese di giugno.

Canolo rosso

E‘ una varietà di cavolo rosso dalla testa appuntita, chiamata anche la sorella del „Filderkraut“.

Cavolo rapa blu

Un cavolo rapa blu e tenero, dal sapore molto aromatico! Viene raccolto in estate e in autunno.

Cavolo verde

Di altezza media, è un cavolo arricciato e verde: ha foglie molto arricciate di colore verde scuro e dall’ottimo sapore!
Ideale abbinato agli spinaci, nelle minestre o negli stufati

Cavolo rapa bianco

Un cavolo rapa bianco e tenero delle dimensioni di una palla da tennis. Il sapore è ottimo, sa di nocciola ed è dolce! Viene raccolto in estate e in autunno.

Tatsoi

E‘ chiamato anche “cimetta pak choi”. Lo tatsoi è un ortaggio a foglia che proviene dall’Estremo Oriente. Ha un sapore delicato. Le foglie rotonde e verdi si riuniscono fitte nella cima, che viene tagliata intera. Ha un sapore delizioso cotto in olio o preparato come gli spinaci cotti!

Cime di rapa-broccoletti

Appartiene alla famiglia della rapa di maggio e del ravizzone; di questo ortaggio, tuttavia, si utilizzano le numerose piccole cimette prima della fioritura insieme ai teneri gambi e alle foglie. Il sapore è simile a quello del broccolo giovane.

 

Pak choi

La sua crescita e la sua coltivazione sono simili a quella del cavolo cinese. I gambi sono larghi, bianchi, lunghi e carnosi, le foglie sono grandi, arrotondate e di color verde chiaro. Si possono utilizzare crudi in insalata o cotti.
Hanno un eccellente sapore, dolce e al contempo speziato!

 

Mibuna

Il mibuna è imparentato con il mizuna, ma ha un aspetto completamente diverso. Ha foglie strette, morbide, regolari e molto gustose.
Il sapore delicatamente forte è molto apprezzato nelle insalate miste. Può anche essere usato come verdura da saltare nel wok.

 

cavolo senape

Un ortaggio da insalata dalle ampie foglie dentellate, di colore verde-rosso e con venature rosse.
Ha un aroma gradevole, mediamente pungente, simile alla senape!

Hon Tsai Tai

Si tratta di una specialità cinese!
Ha un sapore gradevole e delicato simile alla senape!
Può essere consumato in insalata o saltato brevemente in padella.
Le giovani piante ramificano presto e formano dei gambi color rossastro-viola, del diametro e della consistenza di matita, i quali vengono raccolti prima della fioritura.

Cavolo abessino

Questa specie proveniente dall‘ Etiopia veniva lì coltivata già nel 3.000 a.C.
Le sue foglie costituiscono un ottimo abbinamento e arricchimento per qualsiasi piatto d’insalata!
Cotto, sviluppa il sapore di un broccolo aromatico.

 

Nimba

Una varietà tradizionale e molto buona che viene raccolta presto. Proviene dalla Polonia.
Il suo colore è verde chiaro.

 

“De Bourbonne”

Secondo i gourmet francesi sono i migliori cetriolini in assoluto!
Questi frutti sottili della lunghezza di ca. 5 cm e dalla pelle spinosa hanno un sapore croccante e selvatico.
Metteteli una notte sotto sale, la mattina asciugateli strofinandoli, riponeteli in dei vasetti sterilizzati e versateci sopra dell’aceto bollente!

Cetriolo pic-nic

Di aspetto simile al limone, sorprende per la sua incredibile freschezza!
Aggiunto all’insalata è molto decorativo, è anche un ottimo dissetante nelle attività sportive e durante gli ozii estivi!

 

 

Cetriolini messicani

Sono piccoli frutti croccanti di forma ovale (25 mm), chiazzati di verde scuro.
Molto buoni sott’aceto aceto o utilizzati freschi per decorare.

 

“Od Kucharky Natasi”

Ha una lunghezza che vai da 15 a 20 cm circa e pesa 500-700 grammi. E‘ di colore marrone con delle screpolature che sembrano trame disegnate.
Ha un gusto delicato, non è amaro, complessivamente ha un buon sapore!
Può essere consumato fresco o messo sott’aceto.

 

 

“Green Zebra”

Un sodo pomodoro a strisce gialle e verdi, dolce e succulento.
Molto adatto per farne composta di pomodoro, infatti ha il sapore del melone!

 

Black Russian

Il suo colore va dal marrone al viola-rosso e nero-rosso, ha dimensioni medie e funa orma che va dal rotondo all’ovale.
La polpa è di colore verde-rosso ed è molto succulenta!

Yellow Ruffield

Si tratta di una varietà di pomodoro storica.
E‘ pomodoro cavo e molto costoluto che ha un bel colore giallo. Pertanto è adatto a essere farcito come i peperoni.
La pelle è spessa e soda e ha un sapore delicato.

Black Ethiopian

Questo frutto è rotondo, di medie dimensioni, di colore marrone-rosso.E‘ molto succoso e dolce, ha un ottimo sapore ed è molto adatto al consumo crudo.