Tropea

Cipolla rossa dalla forma oblunga e dal sapore eccellente, non piccante, ma dolce e delicata.
Deve il suo nome all’omonima città della Spagna, dove da sempre svolge un importante ruolo in cucina.

Cipolla d’inverno (cipolletta)

Di questa cipolla si mangia il fogliame.
Si tratta di bei fiori ombrelliferi bianchi, che però non sono cipolle. A partire dalla primavera, le foglie fistolose (ovvero cave), dal sapore simile all’erba cipollina, vengono utilizzate per insaporire insalate, zuppe e panini. In Asia vengono anche sbollentate e cucinate con le zuppe.
Hanno un sapore ottimo!

Aglio cinese o erba cipollina cinese (Allium tuberosum)

Una varietà deliziosa e resistente, con un discreto sapore di aglio!
Il piatto fogliame, i bei fiori bianchi e i germogli vengono utilizzati come verdura. Il fogliame e gli steli dei fiori giovani vengono impiegati come l’erba cipollina.
L’aglio cinese è di casa in Giappone, Cina, India e Nepal, dove le piante vengono anche sbollentate. Nella medicina cinese è stimato in quanto rafforza il meridiano del rene.

 

 

Daikon/rapanello asiatico

I rapanelli giapponesi sono i migliori! Si tratta di radici bianche e strette dalla pelle liscia. Hanno un sapore fresco e delicato.

Red Meat

E‘ una radice grossa e tonda dalla testa rossa.
L’interno di questa varietà asiatica è rosa, una visione spettacolare! Inoltre, non è particolarmente forte, e quindi è molto adatto alle pietanze crude.

Allium senescens

L’Allium senescens è un’antica pianta degli orti contadini.
Di questo ortaggio possono essere utilizzate sia le cipolle, sia il fogliame (come l’erba cipollina).
Le cipolline grandi circa un centimetro hanno un sapore dolce e piccante, con un leggero aroma di aglio!

 

E’ più particolare tra i ravanelli: ha la pelle color giallo ocra! Si tratta di un’antica varietà ceca dalla consistenza molto tenera.

Ha la reputazione di essere la migliore di tutte le rape di maggio, e complimenti davvero!
Anche la sua forma e il suo aspetto sono insoliti rispetto alle altre rape di maggio, ma per il suo gusto leggermente piccante ma al contempo morbido e la sua consistenza cremosa è una rapa davvero stupefacente.
Si tratta di un ortaggio di vecchia tradizione che proviene da Teltow, Berlino

 

“Cheltenham Green Top”

Si tratta di radici lunghe e appuntite, chiamate anche „cappellino“ verde.
E’ un’antica varietà inglese, che si caratterizza per il suo gusto eccellente: è dolce e ha un sapore intenso. È eccezionale che la nota terrosa che possiedono il più delle barbabietole, qui non è. presente
E‘ la mia varietà preferita!

Topinambur

E‘ un tubero imparentato con il girasole.
Come spesso accade in natura, esistono diverse varietà di questa specie. Noi abbiamo scelto di coltivare le seguenti varietà:

 

 

 

“ Yacon”

Si tratta di un ortaggio Inca parente del topinambur. Le radici, simili a dalie, sono molto fragili. I suoi tuberi possono essere bolliti, cotti al vapore o fritti, ma se ne può anche estrarre il succo o si può essiccarlo.
Poiché contiene acido glutammico, si utilizza anche per esaltare la sapidità delle pietanze. Le radici diventano molto dolci se conservate a lungo ed esposte alla luce. Il sapore ricorda la pera, contengono infatti un’alta percentuale di fruttosio.

 

“Jicama”

Lo Jicama è un antico ortaggio a radice provieniente dal Nord America. Questo tubero é succoso anche dopo la cottura e resta succoso e sodo ed è dolce. Il suo gusto particolare è indescrivibile!

Borragine

La borragine si sposa perfettamente con l’insalata di cetrioli perché ha un sapore molto simile.
Coltiviamo sia la varietà a fiori blu, sia quella a fiori bianchi.

Disponibili anche in misura miniborragine

 

Crisantemo da pasto

E‘ una coltura tradizionale cinese.
Le foglie vengono cotte al vapore come la verdura o utilizzate crude per aromatizzare le insalate.
La pianta produce dei bellissimi fiori bianchi e gialli.

Stella Rossa

E’ la variante rossa del Celtuce di cui sopra. Le foglie sono leggermente rossastre, mentre l’interno è verdastro.
Le tre varietà descritte non differiscono tuttavia nel sapore.

 

Spinaci fragola (Chenopodium virgatum)

Le foglie vengono utilizzate come gli spinaci, mentre le succose bacche rosse, di aspetto simile alle fragole, hanno un gradevole sapore di nocciola e ricordano la barbabietola rossa. Quando fa caldo, questa pianta emana un particolare profumo gradevole, tanto che si può individuarla dall’odore!

Spinaci fragola a testa (Chenopodium capitatum)

Questa varietà si distingue per le sue speciali bacche. Le foglie vengono utilizzate meno rispetto alle bacche dal sapore di nocciola e barbabietola. I semi presenti nelle bacche non sono fastidiosi poiché sono molto piccoli.

Spinacio del Malabar

Noto anche come spinacio indiano.
Ha la fama di essere la migliore varietà di spinaci e ha un sapore molto interessante. Le foglie carnose dai bordi rossastri vengono consumate come gli spinaci.

Atriplice degli orti- spinacione (Orache)

(verde, rosso e viola)
Mia bisnonna coltivava lo spinacio ancora come prezioso ortaggio a foglia, pur tuttavia esso è stato scalzato dagli spinaci. Oggi lo spinacione è tornato ad essere un ortaggio esclusivo dall’ottimo gusto e viene coltivato dagli amanti dell’orto. Spesso viene definito l’insalata spagnola.
Le sue foglie sono ricche di ferro, calcio e vitamina A. I giovani germogli e le foglie vengono utilizzati in insalata, ma possono anche essere cotti come gli spinaci o saltati in olio.

Finocchio

L’esperienza ci ha mostrato che alla nostra altitudine e nelle nostre condizioni climatiche, la coltivazione del mini-finocchio funziona al meglio. Infatti, esso è molto delicato e ha un sapore intenso.

Sedano rapa

In questo caso usiamo quasi sempre la nostra coltura. Dal momento che non diamo importanza alle dimensioni, ma solo al sapore, i nostri bulbi sono un pò piccoli, ma hanno un gusto molto intenso!

Barbabietola rossa

Ricorda una palla rossa: è perfettamente rotonda e ha la pelle liscia, con poche venature. Questa antica varietà è stata selezionata al fine di ottenere un sapore molto intenso. Per me ha una nota „terrosa“ troppo forte.

“Cylindra”

Sono lunghe barbabietole cilindriche che crescono fuori dalla terra. Facili da affettare, sono deliziose anche come baby barbabietole. Utilizziamo questa varietà anche per produrre le piccole foglie di barbabietola

 

Barbabietola gialla

Siamo molto soddisfatti di questa varietà! La sua polpa ha un bellissimo colore giallo brillante. Il suo sapore è molto simile a quello della Cheltenham: è dolce e poco terroso.

Barbabietola tonda di Chioggia

E’ un incrocio nato casualmente in Italia. Si tratta di una varietà dal bell’aspetto, la cui polpa è anch’essa, come la Crapaudine, striata di rosso e bianco. Questa varietà si presta meglio al consumo da cruda, poiché se si cuoce il colore, e con esso le striature rosse e bianche, vanno perdute

Ulluco/olluco

E’ originario delle Ande, in Sud America!
Si tratta di una pianta erbacea con piccoli tuberi che germogliano sotto la terra e che hanno una forma che va dall’ovale al cilindrico, sono lisci, lucidi e colorati in modo diverso a seconda della varietà.
In Perù, questo tubero viene utilizzati anche nei cibi dolci.

 

Barbabietola bianca (Albina Vereduna)

Si tratta di una varietà a polpa bianca che ha la stessa forma della  barbabietola rossa, è  grande e tonda. Il suo sapore è molto dolce!

Rapetta acetosa della fortuna

Questo tubero proviene dal Messico. Si tratta di radici amidacee bianche, di forma sferica, che raggiungono le dimensioni di un pollice!!
Sono deliziose stufate al burro e hanno un sapore agrodolce.
E‘ possibile anche conservarle sottaceto, ma non sono conservabili a lungo.

Maca

Questa pianta è originaria del Sud America, era una coltura degli Inca delle Ande peruviane. E‘ dimostrato che viene coltivata da 3.000 anni!

Questa pianta produce non solo un’erba molto simile al crescione molto apprezzata in abbinamento all’insalata, ma anche un piccolo tubero dal gusto intenso e pungente che ricorda il rafano.
Insieme all’olluco, l’acetosella bulbosa e le tante varietà di patate autoctone, questo ortaggio viene coltivato nella regione delle Ande. Già gli stessi Inca attribuivano a questa pianta poteri afrodisiaci e ne somministravano regolarmente ai loro soldati.
Nelle zone in cui la patata per ragioni climatiche non può più essere coltivata, i tuberi di questa pianta costituiscono un alimento fondamentale.
Si mangia cucinato come una purea o arrostito. Il tubero crudo è molto piccante, con un intenso sapore di Nasturzio. Se si cuoce, l’elemento piccante scompare del tutto lasciando un piacevole sapore di crescione con la consistenza di una patata.

 

 

La carota gialla

E‘ una carota gialla, grande e dal sapore forte!
Se conservata bene, può durare fino alla primavera. Il suo fogliame è forte e sano. Eccellente nelle salse e negli stufati.

 

Spinacio gigante (Chenopodium giganteum)

Si tratta di una coltivazione antica, che anche in Alto Adige era nota – e in parte ancora lo è – con il nome di “Albero degli spinaci”.
Si utilizza come gli spinaci – cotto rende molto nel sapore – ma anche nelle insalate crude.
Le punte delle foglie sono di colore rosso porpora.

 

Amaranto

Ne abbiamo coltivato diverse varietà, e, anche in questo caso, ci sembra che esse siano davvero molte, con foglie di diversi colori: verdi, rosse, rosso intenso e verde-rosso!
Nel sapore, le diverse varietà si distinguono a malapena l’una dall’altra. Le foglie possono essere consumate crude o cotte al vapore. Ricordano molto il grano!

 

Prugna Litschi/Pomodoro Litchi

Proviene dall’Argentina.
Le rosse bacche delle dimensioni di una ciliegia hanno un sapore particolare (per me è simile alla ciliegia) e sono avvolte da un calice pungolato. Si possono mangiare crude o cotte, estrarne il succo e farne liquore.

 

Bacca delle Ande (Physalis peruviana)

Anche questa bacca è avvolta in un calice, è grande come una ciliegia, color oro, acidognola e molto aromatica. E‘ molto decorativa!
Ottima fresca o come frutta cotta!

Carota Kintoki

Questa varietà giapponese è molto popolare in Asia!
Come quella scura, cruda non è niente di speciale, ma cotta ha un intenso sapore di carota!
Di questa varietà si dice che abbia il più alto tenore di carotene.

 

Cuore di bue

Non si tratta della famosa varietà di pomodoro, ma di un’antichissima varietà di carota.
E‘ una carota precoce, corta e a forma di trottola, di colore arancio chiaro, e il suo sapore è dolce e molto aromatico. E‘ molto facile da raccogliere poiché è corta.
Come il tenore di zucchero, anche quello di materia secca è alto, il che la rende molto soda.

Zanahoria morada

Si tratta di una carota color viola scuro, l’interno va dal bianco-giallo al giallo-arancio.
Cruda non è niente di speciale. Solo la cottura ne esalta il sapore!! Cotta nelle zuppe o con altri altrimenti, li tinge di blu/viola-grigio.